Ultimamente si sente spesso parlare di Welfare Aziendale e di Comunità Energetiche.
Noi di Welfare Group che ci occupiamo dal 2017 di Welfare Aziendale, crediamo che questi 2 argomenti non siano poi così lontani anzi, insieme possono aiutare (oltre ad aziende e cittadini) anche il commercio locale.

Scriviamo questo articolo proprio per approfondire questo tema.
Abbiamo intervistato il nostro CEO, Luigi Angelini, chiedendo di rispondere in modo semplice e chiaro a queste 3 domande:

  • Perché le REC (Comunità Energetiche Rinnovabili) devono essere Il prossimo futuro dei comuni italiani?

“Oggi vediamo continuamente in televisione tante persone che si lamentano per la Crisi Energetica.
In realtà, noi non abbiamo avuto una vera e propria crisi quanto un aumento dei prezzi dovuto principalmente a speculazione e embargo di petrolio e gas dalla Russia.
Entro pochi anni i nostri consumi di energia elettrica invece aumenteranno tantissimo. Sia perchè abbiamo un impegno in sede Onu per decarbonizzare e ridurre le emissioni di co2, sia perchè tutta la mobilità diventerà elettrica.
Passeremo quindi da un problema di prezzi a un problema di scarsità. È quindi importante che ogni territorio cerchi di produrre almeno una parte dei propri fabbisogni energetici anche per diminuire i costi di trasporto sulla rete.

Ovviamente in questo modo, grazie anche agli incentivi statali, guadagnano tutti.  Dalle REC (Comunità energetiche rinnovabili) i comuni ottengono davvero tanti soldi, i cittadini risparmi, le aziende lavorano e tutti avvantaggiano l’ambiente. direi non male. ”

  • Il Welfare Aziendale e le REC: può esserci un rapporto fra questi 2 temi?

“Io vedo una correlazione sul tema della circolarità territoriale e della Comunità.
Il welfare aziendale è doppiamente vantaggioso se, oltre a comportare risparmi per imprese e lavoratori, viene speso sul commercio locale incrementando il benessere della comunità. Stessa cosa dicasi per le REC: Comuni e Cittadini risparmiano vero, ma possiamo ottenere un risultato aggiuntivo se facciamo in modo che le risorse generate dalla Comunità Energetica vengano poi  spese dai cittadini sul territorio. Esattamente lo stesso discorso del welfare aziendale, ma anche dei bonus che molte amministrazioni danno ai meno abbienti, agli studenti, a chi ricicla. Se veicoliamo i soldi alla spesa nella comunità creiamo un volano di sviluppo.”

  • Quali potrebbero essere i vantaggi dei comuni e dei cittadini?

“Oggi l’economia non ci consente di trovare nuove risorse per la transizione digitale, quella energetica, per investimenti …
Dobbiamo cercare di cogliere più obiettivi sfruttando in maniera più intelligente le risorse che abbiamo già stanziato in passato.
Possiamo fare davvero in modo che i Comuni addirittura guadagnino, che i cittadini risparmino e che il commercio locale abbia delle risorse in più rispetto al passato. occorre che Comuni, Associazioni di Categoria, Imprese, Artigiani, Commercianti e Cittadini lavorino assieme con obiettivi condivisi.
Occorre recuperare lo spirito di Comunità.”

Proprio perchè siamo convinti che rapporto fra Welfare Aziendale e REC sia il futuro (e il presente) delle realtà Italiane, da Settembre 2022 Welfare Group e Mediatip, hanno iniziato una collaborazione con Albatros: uno studio nazionale di professionisti in rete, che insieme ai partner strategici  presenti ormai in tutte le ragioni italiane, porta avanti soluzioni innovative e strategiche per la valorizzazione e la tutela delle piccole realtà locali, oggi troppo sole nella guida del cambiamento.